La pianta del parco disegna la sagoma di un bestiolo fantastico, che sembra uscito da un bestiario ottocentesco. Il suo nome è ARAC, l’acronimo di Alessandro Rossi, l’imprenditore che volle questo parco, e Antonio Caregaro Negrin, l’architetto che ha lo ha progettato.
Cercalo nel parco: sarà il tuo strumento di orientamento nello spazio, facendoti da guida e da bussola.
Arac, il bestiolo fantastico di Parco Rossi
LA GENESI DI ARAC
L'ascolto del luogo: l'equipe Make It Easy che ha lavorato al progetto di Parco Rossi ha "chiesto" al luogo di aiutarla a risolvere alcuni problemi come l’orientamento e la comprensione dello spazio.
Osservando la configurazione del Parco e disegnandone i contorni è emersa una figura, quasi fosse in attesa solo di essere svelata, come un inconscio del sito.
Verso ARAC. Schizzo della pianta di Parco Rossi
La scoperta: così è stato trovato lo strumento che serviva: una "bussola" visibile ma discreta e rispettosa del sito. Una buona alternativa alle anonime segnaletiche simboliche che recitano "tu sei qui". Non restava che sviluppare questa figura...
Il primo schizzo di ARAC
Il bestiario fantastico e lo studio grafico: l’Ottocento è stata un’epoca di esplorazioni e scoperte, di storie esotiche e mitologiche, di integrazione fra scienza e arte, mappe e tecnologia, innovazione, collezionismo e visioni. Il bestiario appartiene all’immaginario colto dell’epoca.
Studio grafico per Arac
L'evoluzione grafica di ARAC
Il risultato: ed ecco il bestiolo di Parco Rossi, battezzato ARAC, l’acronimo del fondatore del Parco Alessandro Rossi e dell'architetto progettista Antonio Caregaro Negrin.
ARAC, il bestiolo fantastico di Parco Rossi
ARAC nel parco: ARAC ha la funzione di accompagnare e di guidare il visitatore. La comunicazione iconica è sicuramente la più empatica ed efficace perché mette meglio in contatto e dà subito il senso del messaggio: è "silenziosamente" segnaletica.
Il cerchio bianco forato sta ad indicare il punto del parco in cui ci si trova e il foro lo rende anche tattile.
E' realizzato in acciaio con taglio laser e stampa a colori ed è collocato in corrispondenza di ciascuno dei punti di interesse per la visita, sui beacons bluetooth del sistema di guida.
ARAC installato su un beacon
ARAC viene "presentato" già nella mappa di benvenuto.
Dettaglio della mappa di benvenuto
ARAC prende vita con il coinvolgimento e la partecipazione dei visitatori. E' stato infatti realizzato anche anche un gadget 3D di ARAC, da montare e conservare, consegnato il giorno dell'inaugurazione del parco dopo i lavori di restauro: per tutti, un invito a giocare e a ritornare.
Scarica il tuo ARAC 3D da montare: fronte retro